La preservazione e il rispetto dell’ambiente sono temi sempre più importanti e che coinvolgono non solo la popolazione nazionale, ma anche quella europea. Negli ultimi anni, il Governo ha introdotto numerosi incentivi per sensibilizzare le persone sull’impatto ambientale dei loro stili di vita, incoraggiandole a fare modifiche in favore del benessere dell’ambiente.
Tuttavia, è solo recentemente che si è cominciato a parlare di mutuo green come uno strumento che ha lo scopo principale di facilitare gli interventi di ristrutturazione edilizia, in grado di migliorare le abitazioni odierne dal punto di vista della sostenibilità.
Cosa sono i mutui green
Innanzitutto è opportuno partire chiarendo l’esatta definizione di mutuo green: si tratta di un finanziamento speciale che mira ad agevolare sia l’acquisto di abitazioni ecosostenibili di classe A o B, che gli interventi di ristrutturazione che hanno come obiettivo quello di riqualificare energeticamente un edificio, determinando la riduzione del suo impatto ambientale.
Questo speciale finanziamento concesso via via da sempre più banche, è stato recentemente lanciato dalla Commissione Europea mediante la cosiddetta European Mortgage Federation (Federazione Europea dei Mutui), ente europeo che si occupa dei prestiti e dei finanziamenti riunendo sotto una sola ala le associazioni bancarie nazionali e gli istituti di credito.
Quali sono i vantaggi dei mutui green
Il principale vantaggio dei mutui green è sicuramente quello di preservare e rispettare maggiormente l’ambiente mediante la riqualificazione energetica degli immobili.
Ad ogni modo, un ulteriore vantaggio derivante da esso è la possibilità di ottenerlo con un tasso di interesse inferiore rispetto a quello dei mutui tradizionali: non a caso, per questo speciale finanziamento le Banche mettono a disposizione della clientela alcune offerte appositamente ideate.
È bene sottolineare inoltre che una casa dotata di una buona efficienza energetica, ossia appartenente alla classe A o B, è in grado di acquisire valore nel tempo, consentendo al proprietario di ricavare un profitto maggiore dalla sua vendita o dalla sua locazione.
Per questo motivo moltissime Banche rendono disponibili molteplici condizioni favorevoli per accendere un mutuo green e spingere il cliente ad optare per tale finanziamento.
I mutui green, come detto, possono essere utilizzati per acquistare un’abitazione, per ristrutturare un immobile e per costruire da zero un edificio; analizziamo ciascun aspetto più nel dettaglio.
Mutui green per l’acquisto di una casa
La prima categoria di mutui green è quella che consente di acquistare una casa ecologica a basso impatto ambientale e, pertanto, già in linea con tutte le normative in vigore riguardanti la bioedilizia e il rispetto dell’ambiente.
L’abitazione in questione, quindi, avrà già adottato le contromisure per non disperdere una quantità eccessiva di calore senza diffondere nell’aria troppa anidride carbonica a causa di impianti obsoleti.
Nel caso dell’acquisto di un immobile, il mutuo green concede un finanziamento ad un tasso di interesse piuttosto basso che permette a chiunque di acquisire una casa di classe energetica A o B.
I mutui green per l’acquisto di una casa ecologica possono essere a tasso fisso o variabile e potrebbero finanziare una percentuale che oscilla dall’80 al 100% dell’intero valore dell’abitazione.
Mutui green per la ristrutturazione di una casa
Un elemento di cruciale importanza per poter ottenere le agevolazioni che derivano dall’accensione di un mutuo green è la percentuale di efficientamento energetico dell’abitazione selezionata, la quale non deve mai essere al di sotto del 30% rispetto a quella di un immobile tradizionale.
Il mutuo green per ristrutturare una casa e renderla ecosostenibile deve passare attraverso la presentazione del progetto, modalità con la quale l’Istituto Bancario riesce a verificare se siano stati soddisfatti i criteri e i parametri per emettere il mutuo in linea con quelle che sono le normative in vigore.
Tra i lavori maggiormente attuati per la riqualificazione di un’abitazione rientra l’installazione di pannelli fotovoltaici, di impianti di riscaldamento per l’isolamento termico, di impianti elettrici, nonché di infissi per la regolazione della dispersione del calore dall’interno verso l’esterno.
Mutui green per la costruzione di una casa
Le condizioni per l’ottenimento di un mutuo green atto alla riqualificazione energetica di un immobile, si applicano in modo esattamente uguale per chi ha intenzione di costruire da zero un’abitazione ecologica.
Alla base dell’approvazione bancaria, pertanto, deve esserci necessariamente la verifica del progetto definitivo dei lavori, i quali devono rispettare al millimetro le normative vigenti sulla tutela dell’ambiente.
La successiva erogazione del finanziamento viene ripartita in più tranche, in base allo stato di avanzamento dei lavori, coprendo circa il 90% delle spese sostenute relative ad essi.
Come si ottiene un mutuo green
Per poter richiedere ed ottenere un mutuo green, è necessario soddisfare una serie di requisiti imprescindibili che possono variare da Banca a Banca.
Innanzitutto, nel caso di acquisto di un immobile green, esso deve appartenere alle classi energetiche A o B; qualora si tratti di lavori di riqualificazione o ristrutturazione, l’efficienza energetica deve balzare di almeno 2 classi, con un miglioramento minimo del 30% rispetto ad un immobile non green.
Quali detrazioni fiscali sono previste con i mutui green
Le agevolazioni fiscali previste per chi ha intenzione di riqualificare, acquistare o costruire da zero un immobile ecologico sono molteplici e tutte in grado di detrarre delle percentuali significative dalle spese da affrontare.
Innanzitutto, è doveroso menzionare il Bonus Casa Green, il quale prevede la detrazione del 50% dell’Iva sull’acquisto di una casa di classe energetica A o B spalmabile su 10 anni mediante delle rate annuali con lo stesso importo e ottenibile entro il 31 dicembre 2024, a condizione che la spese massima non vada oltre i 100.000 euro totali.
Inoltre, vi è anche l’Ecobonus, che consiste nella detrazione Irpef fino al 75% sulle spese da coprire per gli interventi di riqualificazione energetica operati entro la soglia del dicembre 2024, come l’installazione di pannelli fotovoltaici, di dispositivi tecnologicamente avanzati per la gestione a distanza dell’impianto di riscaldamento, la sostituzione di impianti di climatizzazione con quelli dotati di caldaia a condensazione ad aria o ad acqua e molto altro.
Quali documenti richiede la banca per i mutui green
Per poter ottenere l’approvazione della Banca sull’emissione del finanziamento associato al mutuo green, è necessario presentare una specifica documentazione richiesta.
Il soggetto che intende acquistare, ristrutturare o costruire una casa ecologica deve presentare la sua carta d’identità e il suo codice fiscale allegati ai documenti sui redditi, come il CUD e la busta paga se si tratta di un dipendente o l’UNICO nel caso si tratti di un lavoratore autonomo.
Oltre a ciò, si dovranno presentare i documenti che attestano gli interventi per il miglioramento delle prestazioni energetiche dell’immobile: se l’abitazione è stata acquistata, il richiedente dovrà presentare un documento che certifichi che essa appartenga alla classe A o B, nel caso in cui si tratti di interventi di ristrutturazione, è necessario mostrare il preventivo dei lavori che consentono di ottenere il salto di 2 classi energetiche, mentre se l’immobile dev’essere costruito da zero occorre presentare la documentazione che descrive e certifica le sue caratteristiche bioedili.
Insomma, il mutuo green è senz’altro uno strumento molto efficace che agevola la copertura delle spese per acquistare una casa o riqualificarla energeticamente.
Sono un agente immobiliare e Lilium è la mia agenzia, che condivido con il mio insuperabile socio. Cerco di fare il mio lavoro nel migliore dei modi, aiutando i clienti ad acquistare o vendere casa ed occupandomi in prima persona di tutto quello che non possono fare loro. Sono professionale, precisa e puntuale e assito il cliente in tutte le fasi della compravendita: dalla promozione, passando per l’assistenza, fino al rogito, offendo un servizio qualificato.